Archivio della categoria: Confronti diretti

Sstation wagon con meno di 15.000 euro: vince la Renault Clio

Skoda Fabia 1.2 6V 60 CV Wagon Active (2011)Le autovetture station wagon come la Renault Clio sono l’ideale quando si percorrono molti km e si ha la necessità di caricare oggetti ingombranti o valige. Quando si va in vacanza con la propria famiglia avere una capacità maggiore di bagagliaio può fare la differenza, per evitare di dover posizionare oggetti su di un portapacchi all’esterno dell’abitacolo riducendo così il comfort di viaggio.

Spesso si pensa che i modelli station possano non essere una scelta economica, ma le case automobilistiche oggi hanno creato delle vetture in linea con le esigenze di ogni guidatore. Fissando a € 15.000 il budget di spesa per l’acquisto di una nuova station wagon si può scegliere tra tre modelli decisamente diversi tra di loro: Skoda Fabia 1.2 6V 60 CV Wagon Active (2011), Seat Ibiza ST 1.2 60 CV Reference (2012) e Renault Clio Sporter 1.2 75 CV Wave (2013).

Seat Ibiza ST 1.2 60 CV Reference (2012)La più economica è la Skoda Fabia, disponibile ad un prezzo di € 11.000, contro i € 12.900 che servono per la Ibiza ST e i € 14.350 per la nuovissima Renault Clio Sporter.

Il motore è 1.200 cc per tutti e tre i modelli, ma quello della Renault risulta leggermente più scattante. Si tratta di un motore benzina 4 cilindri in linea che sviluppa una potenza di 73 Cv (54 Kw) ed è in grado di portare l’auto ad una velocità di 167 Km/h con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 14,5 sec. Meno potenza per Seat Ibiza e Skoda Fabia, circa 60 Cv che si equivalgono per velocità di punta (155 km/h e 156 km/h) e accelerazione (da 0 a 100 km/h in 16,7 secondi). Un pareggio sostanziale anche per consumi e immissioni di sostanze inquinanti.

Renault Clio Sporter 1.2 75 CV Wave (2013)La capacità del bagagliaio invece è a favore di Skoda Fabia che, con 505 litri, supera abbondantemente le rivali che raggiungono una capacità di 430 litri per Ibiza ST e 443 litri per Clio Sporter. Abbattendo i sedili quest’ultima regala però una sorpresa inaspettata: gli ingegneri Renault hanno infatti studiato bene gli spazi consentendo alla Clio Sporter 1.2 75 CV Wave (2013) di ottenere una capacità massima del bagaglio di 937 litri contro gli 825 della Fabia e i 700 litri della Ibiza.

Dal confronto esce vincente Renault Clio Sporter con 7/10, seguita dalla Skoda con 6/10 e dalla Seat che conclude con 4 punti su 10.

Super Suv a contronto: Bmw X5 e Range Rover Sport

Bmw X5 xDrive30d Eccelsa Limited (2012)Bmw X5 o Range Rover Sport? Sfida interessante…
Il mercato dei Suv continua ad attirare pubblico grazie a vetture raffinate, auto potenti che dominano la strada, offrono sensazioni di guida forti e riescono ad adattarsi perfettamente ai diversi stili e ai molteplici terreni stradali.

A confronto due Suv d’eccezione: Land Rover Range Sport 3.0 TDV6 HSE Dynamic (2013) e Bmw X5 xDrive30d Eccelsa Limited (2012).

Ci vogliono oltre settanta mila euro per portarsi a casa uno di questi due gioielli, ma le emozioni sono assicurate. Il Suv della casa inglese costa € 75.800 contro i € 72.200 che servono per acquistare la Bmw.

Entrambe le vetture sono equipaggiate con un motore da 3.000 cc turbo diesel, 6 cilindri a V per la Range Rover, stesso numero di cilindri ma in linea per Bmw.

Land Rover Range Rover Sport 3.0 TDV6 HSE Dynamic (2013)Nonostante i due motori si equivalgano Land Rover Range Sport sviluppa una potenza di 249 Cv (183 Kw) a 4.000 giri al minuto, pochi cavalli in meno per la Bmw, 245 Cv (180 Kw), ma sufficienti per competere in termini di prestazioni. Le due auto raggiungono infatti una velocità massima di 210 km/h con un’accelerazione da 0 a 100 in 7,6 secondi.

Sicuramente non parsimoniose sotto il profilo dei consumi, entrambe percorrono quasi 12 km con un litro in città, che diventano circa 15 km nel ciclo extra urbano. La Bmw X5 xDrive30d risulta però meno amica dell’ambiente, con 195 g/km di emissioni inquinanti contro i 177 g/km di Land Rover Range Sport.

Difficile trovare delle differenze evidenti anche nello stile di guida: entrambe sono dotate di trazione integrale permanente e il cambio sequenziale automatico a 8 marce garantisce rapidità negli innesti e un’andatura fluida in tutti i percorsi.

La qualità di queste due vetture è assicurata anche da importanti dotazioni di sicurezza di serie: dagli Airbag lato guida, passeggero, laterali e testa ai controlli elettronici della stabilità e della trazione, fino al sistema frenante ABS.

Il navigatore satellitare e i sensori di parcheggio posteriori sono di serie per entrambe, l’antifurto è invece un optional sulla Rover così come il tetto apribile.

Un confronto ad armi pari, vinto per un soffio da Land Rover Range Sport 3.0 TDV6 HSE che ottiene un punteggio di 7/10 contro i 6/10 della Bmw X5 xDrive30d.

Nuova Lexus Is Hybrid alla Peugeot 508 HYbrid4: ibride di lusso

Lexus IS 300h (2013)Le auto ibride stanno riscuotendo un interesse sempre maggiore fra il pubblico, sono poco inquinanti, più silenziose e consumano meno, aspetti decisamente da tenere in considerazione quando si tratta di acquistare una vettura.

A partire da quest’anno la nuova Lexus Is Hybrid è disponibile sul mercato italiano, con prezzi che partono da € 37.500 per il modello base Lexus IS 300h (2013) e salgono per le versioni più sofisticate come Executive e F-Sport. L’equipaggiamento top di gamma denominato Luxury costa invece € 50.000.

La casa automobilistica Lexus, acronimo di Luxury Exportation United States, rappresenta il brand di fascia alta della giapponese Toyota. Con i modelli proposti in questi ultimi anni è riuscita davvero ad emergere, grazie ai dettagli, alla qualità e alle dotazioni tecnologiche dei suoi prodotti, disponibili sul mercato a prezzi molto concorrenziali.

La Lexus IS 300h (2013) è dotata di due motori, uno a benzina da 2.494 cc con 4 cilindri in linea che sviluppa una potenza di 181 Cv e un motore elettrico da 143 Cv (105 Kw), per un totale di 223 cavalli a disposizione del guidatore.

Le prestazioni sono davvero notevoli: da 0 a 100 km/h la Lexus Is 300h impiega circa 8,3 secondi e raggiunge una velocità massima limitata elettronicamente di 200 km/h.

Peugeot 508 HYbrid4 Allure (2012)Messa a confronto con un’auto simile come la Peugeot 508 HYbrid4 Allure (2012) si notano importanti differenze. Il sistema di propulsione ibrido della Peugeot 508, invece del benzina, dispone di un motore turbo diesel da 1.997 cc con una potenza di 163 Cv (120 Kw) e un motore elettrico da 37 Cv per una potenza totale di 200 Cv.

Meno potente quindi la 508 Hybrid4 ma più contenuta nei consumi se confrontata con il motore benzina della Lexus, che però ha dalla sua parte un motore elettrico di nuova concezione, in grado di ridurre la necessità di combustibili fossili ottenendo un notevole risparmio di carburante.

Il prezzo leggermente più alto della Peugeot sembra però fare la differenza rispetto alla Lexus IS Hybrid 300h che nel confronto ottiene ben 7 punti su dieci, rispetto ai 6 della vettura francese.

Alfa Mito e Opel Astra, stessa cilindrata ma caratteri diversi

Alfa Romeo MiTo 1.4 T 170 CV M.air S&S Q.Verde (2013)Quando si sceglie di acquistare un’auto l’esigenza è quella di confrontare modelli molto diversi fra loro per capire quale potrebbe essere la vettura che più si adatta allo stile di guida e alle esigenze personali.

Ampiezza del bagagliaio, numero di porte, dimensioni della carrozzeria sono fattori importanti e privilegiare una caratteristica piuttosto di un’altra influirà in modo determinate sulle sensazioni di guida e sulla soddisfazione del guidatore.

Alfa Mito e Opel Astra appartengono a due fasce di mercato diverse: la prima è una delle vetture più accattivanti del segmento B, mentre la seconda da anni è fra le auto più vendute del segmento C. Due auto molto differenti, ma che nelle versioni confrontate hanno qualche caratteristica in comune, un motore 1.4 grintoso e brillante, oltre ad un comfort di marcia di tutto rispetto.

Il prezzo è simile, € 22.250 per Alfa Romeo MiTo 1.4 T 170 CV M.air S&S Q.Verde (2013) e € 22.000 per Opel Astra 1.4 T 140 CV 5p. Cosmo, ma le prestazioni di guida molto diverse.

Lo spirito sportivo si sente in tutti e due i modelli, tuttavia il motore Alfa Romeo benzina 4 cilindri in linea da 1.368 cc sovralimentato da 170 Cv (125 Kw) regala sensazioni forti, con una velocità di punta di 219 Km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 7,5 secondi.

Prestazioni interessanti ma meno sportive quelle della Opel, il cui motore benzina da 1.364 cc con turbocompressore sviluppa una potenza di “soli” 140 Cv (103 Kw) a 4.900 giri al minuto, spingendo l’auto fino ad una velocità di 202 km/h con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9,7 secondi.

Opel Astra 1.4 T 140 CV 5p. Cosmo (2012)La maggiore potenza ovviamente ha un costo in termini di inquinamento e di consumi e, nonostante il peso e le dimensioni generose, Opel Astra risulta più rispettosa dell’ambiente e leggermente meno avida di benzina, con un consumo in ciclo misto di 5,9 litri per 100 km percorsi contro i 6 della MiTo.

Entrambe sono ben equipaggiate sia sul fronte della sicurezza che per quanto riguarda le dotazioni tecnologiche. Ai punti vince Opel Astra, con 6 su 10, ma lo scarto è minimo e solo un punto la separa dalla sportiva Alfa Romeo MiTo che ottiene 5/10.

Neopatentati: auto a confronto con modelli di berlina 5 porte diesel

Citroen C3 1.4 HDi 70 Attraction (2011)Il codice della strada ha introdotto per i neopatentati a partire dal 2011 diverse limitazioni riguardanti la potenza massima del veicolo che può essere guidato successivamente al conseguimento della patente di guida.

Durante il primo anno di patente si possono infatti guidare solo auto con una potenza non superiore ai 55 KW, ma quale può essere un buon compromesso per chi vuole acquistare una berlina a due volumi diesel e rispettare questa normativa?

Il confronto è fra 4 auto con una motorizzazione diesel, dotate di 5 porte, che possano trasportare fino a 5 persone e che siano adatte ai neopatentati, sia per il primo anno di guida sia per quelli successivi.

Fra i modelli con queste caratteristiche troviamo Opel Corsa 1.3 CDTI 75 CV F.AP. 5p. Ecotec (2012), Citroen C3 1.4 HDi 70 Attraction (2011), Hyundai i20 1.1 CRDi 5p. Classic (2012) e Kia Rio 1.1 CRDi WGT 5p. LX (2011).

Il podio per il miglior prezzo se lo aggiudicano Kia Rio e Hyundai i20 con € 13.500, mentre Opel Corsa risulta leggermente più cara (€ 13.950) e quasi mille euro in più servono per acquistare la Citroen C3 ad un prezzo base di € 14.350.

Le auto si equivalgono per potenza: 75 CV per tutte tranne la Citroen C3 che dichiara una potenza di 68 CV (50 KW). A distinguerle però sono le motorizzazioni, Kia e Hyundai montano un motore turbodiesel da circa 1.100 cc e dichiarano quindi 14 cavalli fiscali contro i 15 della Opel Corsa (1.300 cc) e i 16 della Citroen C3 (1.400 cc).

A livello di prestazioni Citroen C3 risulta la più veloce e la più scattante, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 13,5 sec, distaccando ampiamente le rivali. Più lenta in assoluto Kia Rio raggiunge i 100 km/h in 16,1 sec e una velocità massima di 158 km/h. La piccola coreana però vince la sfida sui consumi percorrendo infatti 27,8 Km con un litro, 1,5 km in più della C3 e della Hyundai i20 e addirittura 4 km in più della piccola Opel.

Kia Rio 1.1 CRDi WGT 5p. LX (2011)Tutti i modelli rispettano l’ambiente e sono omologati Euro 5, ma Kia Rio ottiene il miglior risultato in termini di emissioni, solo 94,0 g/km contro i 112 g/km della più inquinante Opel.

Le dotazioni di sicurezza sono complete per tutti i modelli, mentre per quanto riguarda l’intrattenimento solo Kia monta di serie l’autoradio.

Un confronto che si conclude con un punteggio pari merito di 5/10 per Kia e Citroen, segue Hyundai con 4/10 e in coda Opel Corsa con 3 punti su 10.