Archivio della categoria: Confronti diretti

Confronto Punto e Clio nella versione 5 porte Turbo Diesel

Fiat Punto, 20 anni di storia con circa 9 milioni di auto vendute. Renault Clio dal 1990 una della automobili del segmento B più apprezzate. Tra le piccole utilitarie da due decenni la Renault Clio e la Fiat Punto competono sia sul mercato che nel settore delle corse, avendo entrambe un’indole sportiva. Esteticamente evolute e dotate di design ricercato, riflettono le nuove tendenze e sono giunte alla quarta edizione. Fiat Punto ha festeggiato proprio lo scorso 8 aprile i suoi 20 anni.

Nella scelta di un’auto il giudizio estetico è sicuramente importante, ma quando ci si trova poi alla guida sono i dati tecnici a fare la differenza.

Il confronto tra Fiat Punto 1.3 MJT II S&S 95 CV 5p. Easy (2013) e Renault Clio 1.5 dCi 8V 90 CV S&S 5p. Energy (2012) propone due modelli equivalenti, che celano però differenze tecniche non indifferenti considerando la fascia di mercato e il prezzo.

Meno costosa la Fiat Punto può essere acquistata con € 16.500, contro € 17.500 per la Clio. Le motorizzazioni a livello di prestazioni assolute si equivalgono per velocità massima: 178 Km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in 11,7 secondi, con una leggera spinta in più nella coppia 2.200 Nm (224 Kgm) a 1.750 giri/min a favore della Renault. I 5 cavalli in più del motore 1.3 Multijet della Punto non si fanno quindi sentire nelle prestazioni ma nei consumi, la Clio percorre 29,4 km/l mentre la Punto solo 23,8 km con un litro.

Il 1.5 dCi della Renault risulta quindi più economico e meno inquinante, con emissioni di soli 90,0 g/km contro i 110,0 g/km della Fiat.

Anche a livello di spazi interni la Clio 1.5 dCi 8V 90 CV S&S 5p. Energy risulta più performante, con una capienza bagaglio di 300 litri, 25 in più della sua rivale. Minori anche le dotazioni di serie della Punto. Navigatore satellitare, airbag laterali, autoradio e controllo automatico della velocità sono optional, di serie invece il climatizzatore che per la Clio va richiesto al costo di € 450.

Il giudizio finale vede la Clio con una votazione di 8/10, contro la sufficienza ottenuta dalla Fiat Punto 1.3 MJT II S&S 95 CV 5p. Un podio assoluto per la piccola di casa Renault che giustifica quindi un prezzo leggermente superiore.

Sicurezza e intrattenimento: la Golf VII allunga il passo anche sulla tecnologia

Presentata al salone di Parigi lo scorso settembre 2012, la neo arrivata Golf VII continua il successo mondiale con oltre 30 anni di carriera e quasi 30 milioni di esemplari venduti. Le dotazioni di serie aumentano, con tecnologie applicate alla guida non più solo appannaggio delle automobili di fascia superiore.

Tra le dotazioni più interessanti di serie sulla Golf VII troviamo la regolazione automatica della distanza ACC, che scansiona la zona anteriore alla vettura per mantenere in modo automatico la distanza di sicurezza, frenare l’automobile e riportarla alla velocità predefinita. Una funzione davvero utile in autostrada quando il veicolo che precede effettua un repentino cambio di corsia, oppure nei casi di incolonnamento.

Il sistema ACC abbinato al monitoraggio del traffico Front Assist rende la Golf VII davvero un’auto fuori dal comune, che riconosce tempestivamente i pericoli e aiuta ad evitare i tamponamenti, soprattutto nel traffico urbano caratterizzato da frequenti arresti e ripartenze.

Lo stress di guida si riduce anche grazie alla funzione di rilevazione della stanchezza del conducente, mutuato dalla maggiore e ben più costosa Passat VII: oltre € 37.000 contro i € 27.000 necessari per acquistare una Golf VII di pari cilindrata. La funzione analizza lo stile di guida e i movimenti e avverte il conducente invitandolo ad effettuare una pausa per evitare il colpo di sonno.

All’interno dell’abitacolo il nuovo sistema di radio navigazione offre un’esperienza di guida ancora più interattiva e divertente. L’ampio display touchscreen con rilevatori di prossimità consente un controllo delle funzioni senza toccare alcun tasto e garantisce un utilizzo pratico e innovativo. Completano il sistema le mappe rappresentative del percorso sviluppate in 3D, con le quali orientarsi facilmente in tutta Europa visualizzando perfettamente l’itinerario.

L’intrattenimento a bordo è assicurato, con le numerose applicazioni offerte dai sistemi Discover media e Discover Pro, il lettore DVD, una memoria interna di 10GB e interfacce per musica, immagini e filmati. La funzione Bluetooth consente inoltre di sincronizzare la rubrica del telefono e collegare diversi dispositivi mobili.

Con questo innesto di tecnologia la Golf VII si conferma essere un gradino sopra le altre berline compatte, un’auto giovane, dinamica e sempre al passo con i tempi, come confermano non solo l’estetica ma anche i dati tecnici e le nuove dotazioni di serie, che è sempre importante analizzare per effettuare una scelta in linea con le proprie esigenze.

Mercedes Classe A vs Volvo V40 vs Alfa Romeo Giulietta

confronto-auto-giulietta-classe-a-v40Confronto fra Volvo V40 VS Mercedes Classe A VS Alfa Romeo Giulietta

Confronto fra la nuova Mercedes Classe A 220 CDI, appena uscita e già omologata EURO 6, la “vecchia” Alfa Romeo Giulietta 2.0 JTDM da 170 cavalli e la Volvo V40 D4 (cioè la versione diesel più potente, 170 cavalli anche per lei).
Auto simili in dimensioni e prezzi (a parte la Classe A scelta nella sua versione con cambio automatico), diverse nello spirito e anche nell’aspetto.

Se interessa… interessante anche la scheda tecnica della nuova Mercedes CLA (con relativo prezzo)

Auto sportive sotto i 30000 euro? Le dimenticate da Quattroruote!

Quali auto sportive potremmo acquistare con una spesa massima di 30000 euro? Ma soprattutto… quali auto possiamo definire sportive? Sembra banale ma… non lo è!
Proviamo a riprodurre la selezione fatta dal settimanale Quattroruote che, nel suo ultimo numero, sceglie appunto di confrontare il comportamento in pista, le doti dinamiche, i consumi e soprattutto le prestazioni di 6 auto sportive sotto i 30.000€: Abarth 595 turismo, Alfa Romeo Giulietta QV, Ford Focus ST, Mini Cooper S, Nissan Juke 190 HP, Subaru BRZ.
Da questa loro selezione, a mio parere, rimangono fuori auto meritevoli, ma cominciamo a definire cosa intendiamo per “sportività” nelle automobili.

Proviamo a restringere la ricerca in base al tempo nello sprint da 0 a 100 km/h, visto che la velocità massima con i limiti del codice della strada perde molto della sua importanza.
Impostandolo sotto i 6 secondi rimane acquistabile “solo” l’ottima Renault Mégane Coupé RS (265 cavalli), se andiamo su tempi più abbordabili e cerchiamo auto con scatto 0-100 km/h sotto i 7 secondi, allora ecco aumentare la scelta, e di molto, per totali 16 allestimenti.
Fra queste auto, la più economica è la Opel Corsa  OPC Nürburgring, con i suoi 211 cavalli per soli 1140 kg di peso, e un prezzo di appena 21.200 euro (listino, perchè poi in concessionaria si possono spuntare prezzi decisamente migliori). Stranamente questa macchina veloce, economica e scattante è sfuggita a Quattroruote, che le ha preferito una “piccolissima”, la Fiat 500 Abarth. Sicuramente interessante e soprattutto italiana… ma decisamente più costosa.

Altra auto “dimenticata” è la Ford Fiesta ST 2013, come Ford ST hanno preferito la Focus ST… gran macchina ma in mezzo ci sono 10.000 euro di differenza. Se mi prendi nel gruppo la piccola 500 Abarth, perchè alla Fiesta preferisci la Focus???

Se poi cerchiamo proprio la REGINA di questa nostra categoria, allora potremmo aggiungere un altro importante parametro: il consumo. Bello andare in giro veloci e scattanti, ma preservare il portafogli non dispiace a nessuno. Ecco quindi che, cercando chi dichiara di poter percorrere nel ciclo misto oltre 17 km con un litro di benzina è SOLO la mitica, intramontabile e MAI economica MINI COOPER!