Kia Picanto GPL: personalità e rispetto per l’ambiente (consumi)

Linea interessante questa KIA Picanto GPL, ma ancor più interessanti i consumi!
Con i prezzi di benzina e gasolio in continuo aumento non è raro per chi è in cerca di una nuova automobile scegliere motorizzazioni con alimentazioni alternative come GPL e metano.

Kia Picanto 1.0 12V 5p. GPL EURO 2012 (2012)

Tra le opportunità più interessanti rappresentate dalle city car di ultima generazione si distingue Kia Picanto 1.0 12V 5p. GPL EURO 2012, un’auto che nonostante le dimensioni compatte nasconde una personalità e un equipaggiamento di tutto rispetto.

Leader nel segmento A, questo modello della casa coreana è disponibile sul mercato ad un prezzo di € 12.200. Una cifra interessante se confrontata con modelli di pari categoria come la Fiat Panda.

Consumi e rispetto per l’ambiente sono al primo posto per questa piccola ma grintosa city car. Il motore GPL Eco Dynamics 3 cilindri in linea da 998 cc sviluppa una potenza di 69 Cv (51 Kw) a 6.200 giri al minuto, con una coppia massima di 950 Nm (97 Kgm) a 3.500 giri.

Secondo i dati della casa automobilistica l’autonomia con un pieno è di circa 1.300 km, sfruttando sia la capacità da 35 litri del serbatoio GPL che quella da 10 litri del serbatoio a benzina. Costi di utilizzo molto contenuti, considerando che il GPL ha un prezzo del 60% in meno rispetto al benzina.

Nel dettaglio Kia Picanto 1.0 12V 5p. GPL percorre nei tratti urbani circa 18,5 km con un litro, che diventano 27,7 km nel ciclo extra urbano, dove la circolazione è più scorrevole.

Sul fronte delle prestazioni la Picanto raggiunge una velocità massima interessante: circa 153 Km/h con un’accelerazione da 0 a 100 di 14,4 s.

Anche all’interno dell’abitacolo gli ingegneri della Kia Motors Company hanno dato il meglio. L’auto infatti è equipaggiata con i più evoluti sistemi di sicurezza, dall’ABS agli airbag di guida per il passeggero e laterali di serie su tutti i modelli Picanto.

Gli spazi sono stati molto ben organizzati e, grazie all’abbattimento dei sedili, il bagagliaio può passare da una capacità di 200 litri ad una di 580 litri, con un pianale di carico orizzontale e privo di ingombri.

Le ulteriori dotazioni di serie, dall’autoradio al climatizzatore fino all’interattività del Total Connectivity System con il quale è possibile collegare i propri dispositivi MP3, rendono ancora più piacevole la guida di questa city car amica dell’ambiente.

Toyota Aygo: la super utilitaria dallo stile metropolitano

Toyota Aygo 1.0 12V VVT-i 3p. Edition (2013)Un’automobile dall’eleganza urbana, come viene definita in casa Toyota. La Aygo è una citycar in produzione dal 2005, nominata anche auto dell’anno dalla rivista Top Gear.

In Italia deve il suo successo all’ottimo rapporto qualità prezzo, ad una linea stilistica moderna e ad equipaggiamenti e prestazioni davvero interessanti.

La Toyota Aygo 1.0 12V VVT-i 3p. Edition (2013) si può acquistare ad un prezzo di € 9.950, che sale leggermente se si scelgono le versioni Active Connect, Lounge Connect, oppure la più accessoriata Orange Connect.

Il motore a benzina da 998 cc, 3 cilindri in linea, con cambio manuale a 5 marce, sviluppa una potenza di 68 Cv (50 Kw), facendo raggiungere all’auto una velocità massima di tutto rispetto (157 km/h) con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 13,7 sec.

Essendo però Aygo 1.0 12V VVT-i 3p. Edition (2013) una superutilitaria realizzata per il traffico cittadino e per spostamenti frequenti, le prestazioni più interessanti riguardano i consumi che, secondo le indicazioni della casa madre, risultano essere abbastanza contenuti. Nel ciclo urbano caratterizzato da continue fermate e ripartenze l’auto percorre quasi 19 km con un litro, mentre sui tratti extraurbani il consumo scende a 25 km con un litro.

Questo modello è dotato di 3 porte e, nonostante le dimensioni da citycar, permette di ospitare comodamente fino a 4 persone. Dispone di un bagaglio da 139 litri con una capacità massima di 450 litri, utile quindi per caricare anche oggetti ingombranti.

Per quanto riguarda le dotazioni di serie la Toyota Aygo 1.0 12V VVT-i 3p. Edition (2013) non teme confronti con le altre compatte sul mercato. Dal punto di vista della sicurezza dispone infatti di sistema frenante ABS, airbag per il guidatore e per il passeggero, nonché appoggiatesta posteriori indispensabili in caso di tamponamento per limitare i contraccolpi ed evitare danni alla colonna vertebrale.

L’Aygo monta inoltre di serie l’autoradio, il climatizzatore per viaggiare al fresco anche d’estate e i vetri elettrici anteriori, per aggiungere ancora comodità e stile a questa conveniente citycar marchiata Toyota.

Alfa Mito e Opel Astra, stessa cilindrata ma caratteri diversi

Alfa Romeo MiTo 1.4 T 170 CV M.air S&S Q.Verde (2013)Quando si sceglie di acquistare un’auto l’esigenza è quella di confrontare modelli molto diversi fra loro per capire quale potrebbe essere la vettura che più si adatta allo stile di guida e alle esigenze personali.

Ampiezza del bagagliaio, numero di porte, dimensioni della carrozzeria sono fattori importanti e privilegiare una caratteristica piuttosto di un’altra influirà in modo determinate sulle sensazioni di guida e sulla soddisfazione del guidatore.

Alfa Mito e Opel Astra appartengono a due fasce di mercato diverse: la prima è una delle vetture più accattivanti del segmento B, mentre la seconda da anni è fra le auto più vendute del segmento C. Due auto molto differenti, ma che nelle versioni confrontate hanno qualche caratteristica in comune, un motore 1.4 grintoso e brillante, oltre ad un comfort di marcia di tutto rispetto.

Il prezzo è simile, € 22.250 per Alfa Romeo MiTo 1.4 T 170 CV M.air S&S Q.Verde (2013) e € 22.000 per Opel Astra 1.4 T 140 CV 5p. Cosmo, ma le prestazioni di guida molto diverse.

Lo spirito sportivo si sente in tutti e due i modelli, tuttavia il motore Alfa Romeo benzina 4 cilindri in linea da 1.368 cc sovralimentato da 170 Cv (125 Kw) regala sensazioni forti, con una velocità di punta di 219 Km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 7,5 secondi.

Prestazioni interessanti ma meno sportive quelle della Opel, il cui motore benzina da 1.364 cc con turbocompressore sviluppa una potenza di “soli” 140 Cv (103 Kw) a 4.900 giri al minuto, spingendo l’auto fino ad una velocità di 202 km/h con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9,7 secondi.

Opel Astra 1.4 T 140 CV 5p. Cosmo (2012)La maggiore potenza ovviamente ha un costo in termini di inquinamento e di consumi e, nonostante il peso e le dimensioni generose, Opel Astra risulta più rispettosa dell’ambiente e leggermente meno avida di benzina, con un consumo in ciclo misto di 5,9 litri per 100 km percorsi contro i 6 della MiTo.

Entrambe sono ben equipaggiate sia sul fronte della sicurezza che per quanto riguarda le dotazioni tecnologiche. Ai punti vince Opel Astra, con 6 su 10, ma lo scarto è minimo e solo un punto la separa dalla sportiva Alfa Romeo MiTo che ottiene 5/10.

Mercedes Classe A AMG: grinta, esuberanza e sportività!

Mercedes Classe A A 45 AMG 4Matic (2013)La Classe A 45 AMG 4Matic è stata presentata nel 2013 al Salone Internazionale dell’auto di Ginevra ed è ora disponibile anche sul mercato italiano con un prezzo di lancio di € 44.000.

Una cifra che sembra elevata ma è giustificata dalle prestazioni e dalle caratteristiche tecniche che come sempre è importante analizzare prima di effettuare l’acquisto di una nuova automobile.

Sono 360 i cavalli che spingono questo modello Classe A (W176), facendole raggiungere una velocità limitata elettronicamente di 250 km/h, con un’accelerazione da 0 a 100 di 6,7 sec e una coppia massima di 4.500 Nm (459 Kgm) che spinge letteralmente il pilota sul sedile.

Il motore è benzina sovralimentato, con 4 cilindri in linea di 1.991 cm³ e un rapporto di 181 cavalli per litro, considerato un record per un’auto prodotta in serie.

Per scaricare a terra tutta la potenza dell’auto la casa tedesca ha dotato questa sportiva di una trazione integrale 4Matic AMG che, grazie ai controlli elettronici, conferisce alla vettura una maggiore fluidità di guida e un elevato controllo sia in fase di accelerazione che in curva. L’auto è dotata inoltre di un cambio meccanico sequenziale a 7 marce, che esalta lo stile di guida e rende più rapidi gli innesti quando si spinge sull’acceleratore.

La Classe A 45 AMG 4Matic rispetta l’ambiente ed è infatti già omologata Euro 6, mentre per quanto concerne i consumi non risulta troppo avida di benzina. Nel ciclo misto percorre circa 14,4 km/l mentre in strade extra urbane circa 17,5 km/l. In città ha dei consumi leggermente maggiori dovuti invece alle numerose fermate e ripartenze e arriva a consumare 9,2 litri per 100 km.

La cura dei dettagli che caratterizza da sempre il marchio Mercedes emerge anche nelle dotazioni di serie, dove l’elettronica è presente con il controllo automatico della velocità, della stabilità e della trazione. La Mercedes Classe A 45 AMG 4Matic è dotata inoltre del correttore assetto fari per migliorare la visibilità in base al carico della vettura. Anche il navigatore satellitare è di serie. Mancano invece autoradio, sistema bluetooth e climatizzatore acquistabili a parte con circa € 1.300.

Alti livelli quindi per quanto riguarda la sicurezza, le prestazioni di guida e il prestigio: sedersi al volante di questa sportiva farà certamente dimenticare il prezzo necessario per acquistarla.

Neopatentati: auto a confronto con modelli di berlina 5 porte diesel

Citroen C3 1.4 HDi 70 Attraction (2011)Il codice della strada ha introdotto per i neopatentati a partire dal 2011 diverse limitazioni riguardanti la potenza massima del veicolo che può essere guidato successivamente al conseguimento della patente di guida.

Durante il primo anno di patente si possono infatti guidare solo auto con una potenza non superiore ai 55 KW, ma quale può essere un buon compromesso per chi vuole acquistare una berlina a due volumi diesel e rispettare questa normativa?

Il confronto è fra 4 auto con una motorizzazione diesel, dotate di 5 porte, che possano trasportare fino a 5 persone e che siano adatte ai neopatentati, sia per il primo anno di guida sia per quelli successivi.

Fra i modelli con queste caratteristiche troviamo Opel Corsa 1.3 CDTI 75 CV F.AP. 5p. Ecotec (2012), Citroen C3 1.4 HDi 70 Attraction (2011), Hyundai i20 1.1 CRDi 5p. Classic (2012) e Kia Rio 1.1 CRDi WGT 5p. LX (2011).

Il podio per il miglior prezzo se lo aggiudicano Kia Rio e Hyundai i20 con € 13.500, mentre Opel Corsa risulta leggermente più cara (€ 13.950) e quasi mille euro in più servono per acquistare la Citroen C3 ad un prezzo base di € 14.350.

Le auto si equivalgono per potenza: 75 CV per tutte tranne la Citroen C3 che dichiara una potenza di 68 CV (50 KW). A distinguerle però sono le motorizzazioni, Kia e Hyundai montano un motore turbodiesel da circa 1.100 cc e dichiarano quindi 14 cavalli fiscali contro i 15 della Opel Corsa (1.300 cc) e i 16 della Citroen C3 (1.400 cc).

A livello di prestazioni Citroen C3 risulta la più veloce e la più scattante, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 13,5 sec, distaccando ampiamente le rivali. Più lenta in assoluto Kia Rio raggiunge i 100 km/h in 16,1 sec e una velocità massima di 158 km/h. La piccola coreana però vince la sfida sui consumi percorrendo infatti 27,8 Km con un litro, 1,5 km in più della C3 e della Hyundai i20 e addirittura 4 km in più della piccola Opel.

Kia Rio 1.1 CRDi WGT 5p. LX (2011)Tutti i modelli rispettano l’ambiente e sono omologati Euro 5, ma Kia Rio ottiene il miglior risultato in termini di emissioni, solo 94,0 g/km contro i 112 g/km della più inquinante Opel.

Le dotazioni di sicurezza sono complete per tutti i modelli, mentre per quanto riguarda l’intrattenimento solo Kia monta di serie l’autoradio.

Un confronto che si conclude con un punteggio pari merito di 5/10 per Kia e Citroen, segue Hyundai con 4/10 e in coda Opel Corsa con 3 punti su 10.