L’eco-innovazione dei fari a LED

fari a led

Ad oggi sono molte le case automobilistiche che utilizzano i fari a LED sui loro modelli.
In realtà è stata Audi la pioniera di questa nuova tecnologia, che dal 2004 ha iniziato a montare versioni evolute di fari a LED su alcuni dei suoi modelli auto (A8 A6, A7, A3, R8), con sistemi da 19 fino a 76 diodi luminosi.

Ma quali sono i vantaggi delle luci a LED?
Nonostante la nuova tecnologia non arrivi a competere con i fari Xenon per quanto riguarda la luminosità, i fari a LED vincono su tutti sul piano del risparmio energetico: i consumi sono nettamente inferiori, non richiedono tempi lunghi di riscaldamento e, riducono di tanto i consumi di carburante rispetto alle lampadine alogene, favorendo l’ambiente con la riduzione di emissioni di CO2.
Le lampadine alogene di solito assorbono 135 Watt quando sono accesi gli anabbaglianti, mentre ai LED bastano 80 Watt ed emettono circa 1 g/km in meno di CO2.
Un altro vantaggio dei fari a LED è la durata, infatti non si fulminano e non si consumano nel tempo perdendo intensità di illuminazione, tuttavia è un materiale abbastanza delicato.
Un ultimo merito da attribuire ai fari a LED riguarda la qualità della luce, molto più pulita e concentrata a differenza dei fari Xenon.

Ritornando al tema relativo alla riduzione delle emissioni, la Commissione Europea ha certificato la prima eco-innovazione, riconoscendo alla casa Audi il merito per aver utilizzato dei fari che riducono i consumi e quindi le emissioni di anidride carbonica.

Mercedes Classe A vs Volvo V40 vs Alfa Romeo Giulietta

confronto-auto-giulietta-classe-a-v40Confronto fra Volvo V40 VS Mercedes Classe A VS Alfa Romeo Giulietta

Confronto fra la nuova Mercedes Classe A 220 CDI, appena uscita e già omologata EURO 6, la “vecchia” Alfa Romeo Giulietta 2.0 JTDM da 170 cavalli e la Volvo V40 D4 (cioè la versione diesel più potente, 170 cavalli anche per lei).
Auto simili in dimensioni e prezzi (a parte la Classe A scelta nella sua versione con cambio automatico), diverse nello spirito e anche nell’aspetto.

Se interessa… interessante anche la scheda tecnica della nuova Mercedes CLA (con relativo prezzo)

Auto sportive sotto i 30000 euro? Le dimenticate da Quattroruote!

Quali auto sportive potremmo acquistare con una spesa massima di 30000 euro? Ma soprattutto… quali auto possiamo definire sportive? Sembra banale ma… non lo è!
Proviamo a riprodurre la selezione fatta dal settimanale Quattroruote che, nel suo ultimo numero, sceglie appunto di confrontare il comportamento in pista, le doti dinamiche, i consumi e soprattutto le prestazioni di 6 auto sportive sotto i 30.000€: Abarth 595 turismo, Alfa Romeo Giulietta QV, Ford Focus ST, Mini Cooper S, Nissan Juke 190 HP, Subaru BRZ.
Da questa loro selezione, a mio parere, rimangono fuori auto meritevoli, ma cominciamo a definire cosa intendiamo per “sportività” nelle automobili.

Proviamo a restringere la ricerca in base al tempo nello sprint da 0 a 100 km/h, visto che la velocità massima con i limiti del codice della strada perde molto della sua importanza.
Impostandolo sotto i 6 secondi rimane acquistabile “solo” l’ottima Renault Mégane Coupé RS (265 cavalli), se andiamo su tempi più abbordabili e cerchiamo auto con scatto 0-100 km/h sotto i 7 secondi, allora ecco aumentare la scelta, e di molto, per totali 16 allestimenti.
Fra queste auto, la più economica è la Opel Corsa  OPC Nürburgring, con i suoi 211 cavalli per soli 1140 kg di peso, e un prezzo di appena 21.200 euro (listino, perchè poi in concessionaria si possono spuntare prezzi decisamente migliori). Stranamente questa macchina veloce, economica e scattante è sfuggita a Quattroruote, che le ha preferito una “piccolissima”, la Fiat 500 Abarth. Sicuramente interessante e soprattutto italiana… ma decisamente più costosa.

Altra auto “dimenticata” è la Ford Fiesta ST 2013, come Ford ST hanno preferito la Focus ST… gran macchina ma in mezzo ci sono 10.000 euro di differenza. Se mi prendi nel gruppo la piccola 500 Abarth, perchè alla Fiesta preferisci la Focus???

Se poi cerchiamo proprio la REGINA di questa nostra categoria, allora potremmo aggiungere un altro importante parametro: il consumo. Bello andare in giro veloci e scattanti, ma preservare il portafogli non dispiace a nessuno. Ecco quindi che, cercando chi dichiara di poter percorrere nel ciclo misto oltre 17 km con un litro di benzina è SOLO la mitica, intramontabile e MAI economica MINI COOPER!

La nuova BMW Serie 3 GT

BMW Serie 3 GT (Gran Turismo)Dopo il successo della Serie 5 GT, BMW ci riprova con la Serie 3 GT, presentata poche settimane fa al Salone di Ginevra.
Nonostante la sigla GT (Gran Turismo) designi una carrozzeria a 2 porte con un design vicino a quello della coupé, la BMW Serie 3 GT si presenta come una via di mezzo tra la berlina a 4 porte e la versione station wagon. Un’autovettura dalle dimensioni generose, molto spaziosa all’interno con un grande portellone ad apertura elettrica. Il bagagliaio accessoriato di illuminazione a LED, offre 25 litri in più di spazio rispetto alla Serie 3 Touring, per 520 litri complessivi.
Comparare auto online con ComparAuto serve appunto a scoprire le piccole e grandi differenze fra modelli di auto che possono sembrare molto simili, almeno a leggere il nome dell’allestimento che hanno.
La gamma della nuova BMW Serie 3 GT disporrà di cinque motorizzazioni con potenze fino ai 306 CV, trazione posteriore e cambio manuale a 6 marce o l’automatico a 8 rapporti come optional. La casa automobilistica ha già anticipato che per la fine dell’anno saranno disponibili anche le versioni a trazione integrale.
Il prezzo del modello base a motore diesel parte dai 37.990 euro, mentre chi preferisce il motore a benzina dovrà partire dai 38.940 euro.

La nuova BMW Serie 3 GT sarà disponibile sul mercato italiano a partire da Giugno 2013.